L'istituto in oggetto è rivolto sia a persone dello stesso sesso che di sesso diverso, maggiorenni, di cittadinanza sia italiana che straniera, residenti in Italia (sono dunque esclusi gli italiani iscritti nei registri AIRE), unite stabilmente da legami affettivi e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile (i cittadini stranieri devono dimostrare l'assenza di tali vincoli), coabitanti e aventi medesima residenza nel Comune.

Come costituire una convivenza di fatto tra persone maggiorenni, di stato libero, di sesso diverso o stesso sesso, residenti in Italia. Conviventi di fatto si intendono due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un'unione civile.

Gli interessati dovranno dichiarare all'Ufficiale d'Anagrafe, mediante apposito modulo, di essere coabitanti, di essere uniti stabilmente da un legame affettivo di coppia, di reciproca assistenza morale e materiale, di non essere vincolati da vincoli di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o unione civile tra loro o con altre persone. I cittadini stranieri dovranno produrre apposita attestazione di stato libero rilasciata dal proprio stato di origine, regolarmente legalizzata e tradotta ove necessario.

Il requisito della coabitazione e della medesima residenza nel territorio del Comune è fondamentale e necessario. Gli interessanti dovranno altresì rendere la dichiarazione di voler istituire la convivenza di fatto, allegando, in caso di domanda inoltrata a mezzo PEC, mail o raccomandata a/r, anche copia del proprio documento di identità.

• Requisito della medesima residenza nello stesso Comune.
• Dichiarazione di voler istituire la convivenza di fatto in questo Comune regolarmente sottoscritta da entrambe le parti.
• Esibizione di un documento di identità in corso di validità di entrambe le parti o produzione di copia dello stesso allegata alla domanda inoltrata a mezzo PEC, mail o raccomandata a/r.

Costituzione della convivenza di fatto e registrazione dell'eventuale contratto di convivenza.

La domanda può essere presentata in ogni momento e verrà ricevuta senza indugio. L'istruttoria verrà conclusa decorsi n.45 giorni dalla domanda ovvero, in caso di persone già residenti nella medesima abitazione, entro n.30 giorni.

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.